Sandro Fuga (Mogliano Veneto 1906 - Torino 1994)
Ha compiuto gli studi di pianoforte, organo e composizione presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino studiando con musicisti quali Luigi Perracchio, Franco Alfano e Giorgio Federico Ghedini.
Oltre all’attività pianistica, ha iniziato, presso il Conservatorio torinese, l'impegno didattico, insegnando pianoforte, composizione e infine, nel 1966, assumendone la direzione. Nella sua vasta produzione musicale,che abbraccia tutti i generi, dall'opera all'oratorio, alla musica sinfonica, vocale e strumentale da camera, ricordiamo l’opera "Confessione" del 1960, la Toccata per pianoforte e orchestra (Premio Trieste 1952), "Ultime lettere da Stalingrado" per voce di lettore e orchestra (Premio Marzotto 1958) e la più recente Terza Sonata per violino e pianoforte del 1989 vincitrice del Premio Psacaroupulo assegnato dalla critica musicale torinese nel 1991.
Era membro dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia di Roma e dell’Accademia Nazionale "Luigi Cherubini" di Firenze.